L’adolescenza è una fase di trasformazione che influisce sulla maturazione psicologica, relazionale e identitaria, rendendo i giovani particolarmente vulnerabili al rischio di sviluppare disturbi psicopatologici. La pandemia ha amplificato tali fragilità, con un aumento significativo di ansia, depressione e comportamenti a rischio, evidenziando la necessità di un sistema di supporto più efficace.

Per rispondere a queste criticità, la Regione Umbria ha sviluppato il Percorso Preventivo Diagnostico Terapeutico Assistenziale  (P.P.D.T.A), un modello integrato che connette: promozione della salute, prevenzione, individuazione precoce e presa in carico specialistica.

Il P.P.D.T.A si articola in tre aree di intervento:

1.  Promozione della salute e del benessere, per prevenire il disagio giovanile e favorire i fattori di protezione e il benessere psicologico.

2.  Intercettazione precoce e primo intervento, per individuare tempestivamente situazioni problematiche e offrire un supporto iniziale.

3.  Integrazione con i servizi specialistici di secondo livello, per garantire assistenza adeguata ai casi più complessi.

Gli obiettivi del P.P.D.T.A sono:

·    Promuovere il benessere psicologico e prevenire il disagio giovanile.

·    Individuare precocemente segnali di disagio non strutturato e adottare misure di supporto.

·    Riconoscere le manifestazioni strutturate del disagio e orientare ai servizi di cura appropriati.

Destinato ad adolescenti, giovani adulti e alle loro famiglie (Target 14 – 30 anni), il P.P.D.T.A prevede la collaborazione tra servizi sanitari, sociali ed educativi, con un monitoraggio continuo per valutarne l’efficacia. L’obiettivo è offrire un sostegno tempestivo e mirato, riducendo il rischio di aggravamento del disagio giovanile.