Quando nel 2011 la Comunità Salesiana fu ritirata da Gualdo Tadino, (dopo oltre 100 anni di presenza), la nostra città rischiò di perdere definitivamente l'enorme struttura (oratorio, cinema-teatro, campetti esterni) dove intere generazioni di bambini e ragazzi avevano vissuto esperienze di amicizia, formazione, condivisione e dove erano nate numerose aggregazioni, associazioni, società sportive.